
Premessa
Poche cose sono così importanti per noi esseri umani e, al tempo stesso, così distanti dai nostri pensieri quanto l’acqua. Siamo abituatə, almeno in Occidente, a darla quasi per scontata. Parliamo di un bicchiere d’acqua quando vogliamo descrivere qualcosa di insignificante. Tutti i giorni ne versiamo un po’ nella moka per fare il caffè, ne consumiamo molti litri per lavarci, la beviamo e la usiamo per cucinare, ma quasi mai ci soffermiamo a pensare a quanto faccia parte della nostra quotidianità e a quanto siamo fortunatə ad averne accesso direttamente nelle nostre case, nella quantità che desideriamo.
L’acqua è più di una semplice sostanza chimica o un ingrediente per cucinare. È più di un servizio che ci viene erogato come la corrente elettrica o il gas. È più di un bene di consumo che compriamo al supermercato come le bevande gassate. L’acqua è vita, ed è essenziale rispettarla e non sottovalutarne il valore.
L’acqua è anche cultura. La sua importanza per la vita la rende un elemento fondamentale per tutte le comunità, oggi quanto in ogni altro momento della storia umana. Mathilde Modica Ragusa, nel suo articolo, approfondisce la sacralità dell’acqua e il suo ruolo centrale in molte culture e religioni. Cecilia Giraldi, invece, esplora le radici linguistiche della parola acqua e il suo impatto culturale nella letteratura italiana e non solo. Come sancito dalle Nazioni Unite, l’acqua è, o almeno dovrebbe essere, un diritto. Nonostante ciò, ancora oggi l’accesso all’acqua non è garantito a molte persone; anzi, come descritto da Bianca Beretta, l’acqua può essere utilizzata come un’arma politica, come nel caso dei territori palestinesi.
Inoltre, l’acqua è arte. Sia come strumento creativo sia come soggetto, l’acqua, forse proprio per la sua semplicità, appare ovunque nella storia dell’arte e nell’arte contemporanea, come trattato da Erika Pagliarini nel suo contributo. Ma l’acqua è anche natura. Quando la furia degli elementi si abbatte sulle nostre case, l’acqua può diventare una forza distruttrice, in grado di lasciare cicatrici profonde e durature nel tempo. Marcello Monti, nel suo contributo, ci racconta la sua esperienza con l’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna nel 2023.
L’acqua è tante cose, ma di certo non è una cosa da poco. Non possiamo permetterci di trascurarla, di dimenticarcene, e di ignorare i problemi legati ad essa. Con questo editoriale vogliamo soffermarci sull’importanza di questo bene e ricordare che, goccia dopo goccia, l’acqua è tutto.
Buona lettura,
Indice
- Premessa della Redazione, p. 1
- Acqua e fango: la mia esperienza con l’alluvione di M. Monti, p.2
- Tutto Scorre: origini linguistiche e riflessi culturali della parola acqua di C. Giraldi, p. 3
- L’Acqua Sacra: un Bene da venerare, non solo consumare di M. Modica Ragusa, p. 4
- L’acqua come arma politica nei territori palestinesi di B. Beretta, p. 5
- Giapponismo di E. Pagliarini, p. 6