Culturit è un network di studentə, professorə e professionistə nato nel 2015, con l’obiettivo di contribuire ad aggiornare e a migliorare il Paese attraverso progetti che coinvolgano aziende, privatə cittadinə e pubblica amministrazione, fornendo gli strumenti necessari per acquisire consapevolezza, preparazione e responsabilità.
Culturit inoltre si pone l’obiettivo di aiutare le nuove generazioni nel passaggio dalla scuola al lavoro, permettendo così allə studentiə universitarə di mettere in pratica le competenze acquisite attraverso lo studio.
È proprio questo lo scopo delle giornate di formazione proposte da Culturit nell’ambito dell’undicesima edizione di Culturit University che si terrà sabato 27 e domenica 28 novembre e che potrà essere seguita in modalità online da tuttə coloro che fossero interessatə. Infatti per partecipare all’evento basterà registrarsi gratuitamente su Eventbrite, che fornirà un link d’accesso via e-mail il giorno dell’evento.
Durante queste due giornate di workshop interverranno professionistə ed espertə che, attraverso il dialogo con i/le partecipantə, trasmetteranno competenze professionali ed esperienze personali. Lo scambio reciproco infatti è un ingrediente fondamentale della formazione proposta da Culturit, orientata anche a sviluppare capacità di lavoro di gruppo, leadership e ascolto attivo.
Il tema di questa edizione sarà il Made in Italy come punto di forza per far ripartire l’economia del nostro paese dopo la pandemia.
Il Made in Italy indica la specializzazione internazionale del sistema produttivo italiano nei settori delle cosiddette 4 A, ovvero abbigliamento, arredamento, automotive, agroalimentare e tutto ciò che è strettamente connesso a queste.
Chi saranno i protagonisti e le protagoniste di questa edizione del Culturit University?
La mattinata di sabato si aprirà con i saluti istituzionali del presidente di Culturit Luca Pietro Ungaro che presenterà i risultati raggiunti e gli obiettivi futuri dell’associazione.
A seguire l’intervento di Riccardo Giumelli, sociologo, docente dell’Università di Verona e autore del libro Post-Made in Italy. Nuovi significati, nuove sfide nella società globale, che introdurrà il tema del Made in Italy. A concludere la mattinata sarà l’intervento di Jacopo Mele, founder di Aurora Fellows e Forbes 30under30.
Il pomeriggio sarà invece riservato ai soli Culturit Network
La giornata di domenica inizierà con l’intervento di Alessia Anzivino, docente di Marketing dell’Università Cattolica di Milano alla quale seguiranno Antonio Putrino, ex membro dell’esecutivo di CGIE e Cavaliere della Repubblica Italiana, Officine Italia e infine Marta for few, blogger per Huffington Post Italia.
La giornata, che si concluderà alle 16.00, terminerà con un workshop gestito dall’azienda creativa per l’impatto sociale Tadow.
Insomma, si preannuncia un weekend ricco di formazione, di dialogo e di confronto, un’occasione imperdibile per tuttə coloro che si dovranno interfacciare con il mondo lavorativo nei prossimi anni. Partecipare è facile: attraverso la registrazione gratuita su Eventbrite verrà fornito un link d’accesso via e-mail il giorno dell’evento ad ogni partecipante.
Per ulteriori informazioni: ufficiostampa@culturit.org www.culturit.org FB: @culturit IG: @culturit