
Premessa
Eccoci di nuovo qui, alle porte di un altro anno. Qualcuno potrebbe vedere un buon presagio, in questo 2024 che comincia di lunedì; qualcun altro, invece, sarà meno ottimista, visti i numerosi problemi di cui sentiremo parlare ancora a lungo – c’è chi ha notato che siamo davanti a un altro anno bisestile e Diodato partecipa al Festival di Sanremo, come nel famigerato 2020. Speriamo che il Papa non schiaffeggi nessuno, stavolta.
Scherzi a parte, ci lasciamo alle spalle un altro anno difficile dal punto di vista storico e, soprattutto, umano. Non sembra essere rimasta molta speranza tra bombe, alluvioni e proteste sociali: l’atmosfera generale è instabile, anche in quelle briciole d’Occidente dove la vita è più facile rispetto a una zona di guerra. Per quanto riguarda l’Italia, l’impressione è che il periodo di crisi non conosca fine, come se fosse ormai una malattia cronica. Capire in che modo, e possibilmente quando, questo Paese si risolleverà è un interrogativo dalle risposte vaghe e pressoché pessimiste, ma a meno che la Terra non diventi un gigantesco forno e l’umanità non bruci alla stregua di un barbecue apocalittico, qualcosa succederà. Non è tanto una preghiera per il futuro quanto una specie di certezza matematica data dal ricambio generazionale. Che sarà pur lento, ma c’è. E noi dell’Eclisse ne facciamo parte.
Il nostro 2023 è stato ricco di progetti, collaborazioni e trasferte, come quella al Salone del Libro di Torino la scorsa primavera o a Più Libri Più Liberi a Roma poche settimane fa; abbiamo all’attivo anche il Festival della Mente di Sarzana e qualche comparsata tra la Milano Games Week e il Lucca Comics, oltre che una spassosa diretta dal vivo a Sanremo. Piano piano L’Eclisse sta crescendo e, con noi, le vostre interazioni, tra sito, social e Twitch, dove potete sostenerci abbonandovi al canale (e con Prime per voi è gratis). Sul nostro canale YouTube, inoltre, potete trovare le dirette Twitch con gli ospiti di quest’anno, ad esempio quelli della nostra rubrica politica, Fasi e Rivoluzioni. L’attualità e i suoi variegati personaggi sono stati spesso al centro dei nostri articoli, ed è per questo motivo che nell’editoriale di dicembre, oltre ai consueti inediti, vi riproponiamo alcuni pezzi pubblicati nei mesi passati.
Questione di punti di vista, questo è il motto dell’Eclisse, la strada maestra che ci auguriamo di seguire anche nel 2024 per continuare a parlarvi di cultura, nel senso più ampio del termine.
Indice
- Premessa della Redazione, p. 1
- I nostri film preferiti del 2023 di M. Monti, V. Oger, G. Sotgiu e V. Tosatto, p. 2
- [LIVE] Cento anni di Italo Calvino, introduzione di M. Tucci, p. 3
- Mary Quant: moda, Londra e Swinging Sixties di N. Lasku, p. 4
- Berlusconi è morto – viva Berlusconi di E. Naggi e T. Strada, p. 5
- Kissinger di B. Beretta, p. 6
- La ricerca della verità: Andrea Purgatori di T. Strada, p. 7
- [LIVE] Il conflitto Russia-Ucraina, con Ilaria Cozzolino, introduzione di E. Gandini, p. 8
- 70 anni dall’Armistizio di Panmunjeom: la (non) fine di una guerra, di B. Beretta, p. 9
- (Non) sono solo parole di M. Urriani, p. 10
- The Renaissance Eras di M. Mallia e M. Paguri, p. 11
- Postfazione del Direttivo, p. 12
[…] film. Indubbiamente sin dalla sua uscita lo scorso luglio, il film sul creatore della bomba atomica era visto come uno dei grandi favoriti alla corsa per le statuette e il vantaggio si è consolidato con il passare del tempo. Nonostante […]