
Premessa
Per chi è appena uscito dal suo caldo abbraccio, o per chi ancora è intrappolato fra le sue grinfie, la scuola rimane un argomento di conversazione primario e sempre dualistico. Per qualcuno, la scuola si riassume nella propria esperienza personale, spesso estremamente sgradevole (o talvolta, al contrario, felicissima e arricchente); per altri, la scuola è sistema, è istituzione, e come tale va affrontata, studiata e spesso rivoluzionata, stravolta, cambiata per sempre.
Nel periodo recente, però, la discussione intorno alla scuola ha preso una piega differente: riportata al centro del dibattito politico dalle vicende della pandemia, la scuola si è ri-scoperta argomento di un sentito dibattito comune che coinvolge tuttǝ: genitori, alunni, insegnanti e privati cittadini. Se prima era solo oggetto di tagli e finanziamenti, un posto da ricordare con nostalgia o con rancore, un carattere eterno, immutabile e soprattutto irriformabile del nostro mondo, oggi è un diritto, un dovere, un centro di diffusione di idee incoraggiate o scoraggiate, un luogo di scontro e di incontro generazionale. La scuola si ritrova proiettata nuovamente nella ristretta cerchia degli argomenti di piena attualità, sebbene per motivi assai cupi.
La speranza, come sempre quando questi temi tornano all’attenzione del pubblico, è che questo ritorno perduri nel tempo, o che, come minimo, produca effetti durevoli. La domanda essenziale permane: riuscirà la pandemia a rivoluzionare ciò che decine di ministri non sono riusciti nemmeno a modificare essenzialmente? O vincerà il desiderio di tornare ai cari, vecchi tempi, senza attuare alcun cambiamento?
Con un occhio di riguardo a queste tematiche e con un sentito augurio di buon anno scolastico, la redazione de L’Eclisse vi consegna questo editoriale settembrino.
La Redazione
Indice
- Premessa della Redazione……………………………………………………………………………………………………………………………p.1
- L’arte pedagogica ai tempi della DAD di G. Beluffi…………………………………………………………………………………………p.2
- Essere insegnanti nel 1970 VS nel 2021: due generazioni di docenti a confronto di E. Gandini………………………….p.3
- L’attimo fuggente di C. Femia……………………………………………………………………………………………………………………….p.4
- Normale amministrazione di N. Lasku, V. Oger e A. Orlandi……………………………………………………………………………p.5
- Televisione, buona maestra di A. Cosentini e V. Tosatto…………………………………………………………………………………p.6
- Cara scuola, ti scrivo… di E. Legnazzi…………………………………………………………………………………………………………..p.7
- In che senso “scuola”? di A. D. Lacanu………………………………………………………………………………………………………….p.8
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